Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Dolore testicolare

Il dolore ai testicoli (o allo scroto, la sacca che contiene i testicoli) può essere una condizione temporanea e lieve, causata da problemi transitori come urti, infiammazioni, pressioni o abbigliamento troppo aderente. Quando il dolore è prolungato e non c’è una causa specifica è necessario prestare attenzione al sintomo e parlarne tempestivamente con il proprio medico, poiché potrebbe essere collegato a patologie come la neuropatia diabetica o il tumore. Il dolore testicolare può irradiarsi anche verso l’inguine e l’addome.

 

Quali malattie si possono associare al dolore testicolare?

Le principali patologie associate al problema sono le seguenti:

Calcoli renali

Criptorchidismo (testicolo ritenuto)

Epididimite

Ernia inguinale

Idrocele

Nevralgia del Pudendo

Neuropatia diabetica

Orchite

Prostatite

Spermatocele

Tumore ai testicoli

Torsione testicolare

Varicocele

Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.

 

Quali sono i rimedi contro il dolore testicolare?

Per alleviare il dolore testicolare bisogna chiedere consiglio al medico di famiglia o un consulto ad uno specialista. Solo dopo un approfondimento diagnostico sarà possibile inquadrare la causa specifica.

Per ridurre il dolore nei casi lievi e transitori potrebbe essere utile l’utilizzo di farmaci antinfiammatori e l’applicazione di impacchi freddi. Il consiglio è quello di evitare abiti troppo aderenti che possono favorire l’infiammazione dell’area perché calore e umidità sono inoltre nocivi alla salute dell’apparato riproduttivo.

 

Quando rivolgersi al proprio medico?

In caso in cui il dolore sia successivo a un trauma o a una contusione è necessario ricorrere alle cure mediche presso un Pronto Soccorso. È bene sapere che la torsione testicolare, uno dei problemi collegati al dolore testicolare, è una condizione medica grave che necessita di un intervento di emergenza per evitare gravi conseguenze all’apparato riproduttivo.

È necessario rivolgersi urgentemente al medico se si avverte la presenza, al tatto, di un nodulo nello scroto, se il sintomo è associato a febbre, se lo scroto risulta rosso, gonfio e fa male per più di un’ora, se il dolore è acuto e improvviso, se si è stati a contatto con una persona affetta da orecchioni (parotite) e se si presenta vomito o nausea.