Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Placche

Il termine medico “placca” sta a indicare una lesione dermatologica solida, in rilievo, di dimensioni piuttosto consistenti (in genere superiori a quelle della papula) causata dall’accumulo di cellule infiammatorie o tumorali sulla pelle. Le placche possono essere piatte o di forma tondeggiante, in rilievo o depresse rispetto alla superficie cutanea. Il termine “placca” può anche indicare una lesione che deriva dalla confluenza di più papule.

La tipologia di placche può aiutare il medico a distinguerne la causa. Un’unica placca rosa scuro ruvida o squamosa può essere sintomo di cheratosi attinica, placche ispessite, rossastre e ricoperte da squame argentee presenti soprattutto su ginocchia, gomiti e cuoio capelluto sono invece, in genere, sintomo di psoriasi. In alcuni casi la comparsa delle placche può essere associata a prurito e fastidio più o meno intenso (come accade, per esempio, nel caso della dermatofitosi).

 

Quali patologie possono essere associate alle placche?

Le malattie che possono essere legate alla presenza di placche sono, in ordine alfabetico:

  • Cheratosi attinica
  • Dermatofitosi
  • Lichen planus
  • Lupus eritematoso sistemico
  • Neoplasie della pelle
  • Pitiriasi rosea
  • Psoriasi
  • Sarcoma di Kaposi

Tuttavia, questo non è un elenco esaustivo. Si consiglia di consultare il proprio medico di fiducia.

 

Quali sono i rimedi contro le placche?

Poiché le condizioni mediche legate all’insorgenza delle placche possono essere molto diverse, per identificare una cura mirata è innanzitutto indispensabile scoprire la malattia alla base. Si consiglia di evitare rimedi “fai da te” in quanto intervenire in modo non adeguato potrebbe provocare la sovrapposizione di altri disturbi come allergie, irritazioni e infezioni che vanno a peggiorare il quadro clinico e rendono più complessa la guarigione.

 

In caso di presenza di placche, quando è necessario rivolgersi al proprio medico?

Nel caso in cui si sia già ricevuta la diagnosi (o si sia a rischio) di una delle malattie associate (vedere elenco patologie associate).