Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Vie spermatiche

Le vie spermatiche sono un complesso gruppo di strutture di diversa natura i cui ruoli basilari sono due: consentire il passaggio degli spermatozoi creati dai testicoli verso l’esterno dell’organismo e permettere lo sviluppo degli spermatozoi stessi.

Che cosa sono le vie spermatiche?

 

Sono un sistema di strutture che appartengono all’apparato genitale e riproduttivo maschile.

 

Hanno inizio dentro a ogni testicolo con i tubuli seminiferi retti, piccoli dotti responsabili della creazione degli spermatozoi (spermiogenesi) e alla loro fuoriuscita. I tubuli si intersecano quindi fino a formare la rete testis (o rete testicolare), fatta di condotti e lacune di diversa ampiezza. Dalla rete testicolare di ogni testicolo cominciano dei condotti efferenti che giungono all’epididimo, corpo allungato di piccole dimensioni posto sul margine posteriore-superiore del testicolo che è la parte delle vie spermatiche inclusa fra i dotti efferenti della rete testicolare e il condotto deferente (dotto che si incarica di trasportare lo sperma). I funicoli o cordoni spermatici creano il complesso del condotto deferente e dei vasi sanguigni e dei nervi che gli si accostano durante il suo viaggio. I dotti eiaculatori, basilari per trasferire lo sperma, passano attraverso la ghiandola prostatica per arrivare nell’uretra prostatica.

 

L’uretra, che permette la fuoriuscita dello sperma fuori dal corpo maschile, è infine l’ultimo tratto delle vie spermatiche (a esclusione della parte iniziale, l’uretra è in verità un dotto comune fra le vie spermatiche e quelle urinarie).

A cosa servono?

 

Due sono i loro ruoli principali: consentire il percorso degli spermatozoi che arrivano dai testicoli verso l’esterno dell’organismo e permettere lo sviluppo degli spermatozoi stessi.

 

Le diverse strutture che formano le vie spermatiche sono anche capaci di cambiare la composizione delle sostanze prodotte dentro di loro mediante un sistema doppio, secretorio e assorbente.

 

La loro funzionalità è monitorata dagli ormoni sessuali maschili.